![denti sporgenti bambini](https://www.assumma.it/wp-content/uploads/2018/05/denti-sporgenti-bambini.jpg)
Normalmente gli incisivi superiori sono posizionati in avanti rispetto agli incisivi inferiori di circa 2 mm e li coprono per 2-3 mm come fossero il coperchio di una scatola. Questa ottimale modalità di contatto dei denti anteriori, in assenza di altri problemi, corrisponde generalmente ad un buon incastro dei denti posteriori ed ad un buon equilibrio del viso.
Se gli incisivi superiori sono inclinati eccessivamente “verso l’avanti” si definiscono “pro-inclinati”, i cosiddetti “denti in fuori”, creando nel bambino un problema sia di carattere estetico e relazionale (“denti a coniglio”) sia un elevato rischio di trauma, perché i denti così inclinati sono più soggetti a traumi, proprio nell’età in cui sono molto frequenti le cadute accidentali.
Spesso, i denti in fuori possono essere provocati da abitudini viziate (es. il succhiamento del dito). Inoltre, in posizione di riposo, con i denti a contatto, le labbra possono rimanere scostate tra loro (incompetenza labiale); nel caso i denti in fuori siano principalmente gli incisivi superiori, viene spontaneo interporre il lab-bro inferiore tra gli incisivi superiori e inferiori favorendo così la permanenza della loro scorretta inclinazione.
In questi casi vi è l’indicazione a correggere l’inclinazione eccessiva dei denti incisivi, con una terapia ortodontica precoce, anche solo allo scopo di consentire al piccolo paziente di ridurre la possibilità di traumi dentali e una più serena vita di relazione.
Inoltre, spesso un’inclinazione alterata ( in eccesso o in difetto) si accompagna ad una posizione non corretta di tutta l’arcata superiore e inferiore e/o delle basi scheletriche (Malocclusione di II classe) con diverse possibili combinazioni:
- arcata superiore in avanti e/o arcata inferiore indietro: classe II dentale
- arcata superiore avanti e/o arcata inferiore indietro associata a mascellare superiore avanti ( più raramente) e/o mandibola indietro (più frequente): classe II dento-scheletrica
In questi casi il trattamento ortodontico-ortopedico precoce mirerà ad indirizzare la crescita scheletrica riequilibrando, entro certi limiti, la discrepanza delle basi scheletriche e delle arcate dentarie