La gravidanza rappresenta un delicato periodo in cui si verificano numerosi cambiamenti nel corpo femminile, per accogliere la nuova vita. Sebbene questi cambiamenti siano fisiologici,comportano delle alterazioni in diversi organi e apparati, tra i quali l’apparato stomatognatico.
Le modificazioni della dieta e dell’igiene orale, l’iperemesi gravidica mattutina, la malattia da reflusso esofageo possono provocare la demineralizzazione dei tessuti dentali con erosioni dello smalto e aumento del rischio di carie se non vengono pianificati opportuni interventi preventivi. La presenza di carie dentali attive e di flora batterica orale cariogena nella madre aumenta il rischio di insorgenza di carie dentale nel bambino.
A causa delle modificazioni ormonali, vascolari e immunologiche associate alla gravidanza, i tessuti gengivali spesso manifestano una risposta infiammatoria esagerata nei confronti dei batteri patogeni dei biofilm orali gengivali: durante la gravidanza è, quindi, frequente l’insorgenza o l’aggravamento di patologia dei tessuti parodontali, come gengivite, parodontite ed epulide.
COME INTERVENIRE?
Parola chiave: PREVENZIONE!!!!
La neo-mamma dovrà effettuare controlli odontoiatrici durante i tre trimestri e, se necessario,sottoporsi a sedute di igiene orale professionale e applicazione di fluoro per remineralizzare le superfici dentali. La donna verrà istruita ad adottare le giuste tecniche di spazzolamento e di utilizzo dei presidi interdentali e alla scelta dei prodotti giusti per le sue esigenze.
Tutti i sanitari dovrebbero consigliare alle donne gestanti le seguenti azioni per migliorare la propria salute orale:
▪ spazzolare i denti due volte al giorno con un dentifricio al fluoro e utilizzare il filo o altro ausilio interdentale tutti i giorni;
▪ limitare l’assunzione di cibi contenenti zuccheri solo durante i pasti;
▪ evitare le bevande gassate durante la gravidanza;
▪ scegliere frutta piuttosto che succhi di frutta per soddisfare l’assunzione di frutta giornaliera raccomandata;
▪ effettuare una visita odontoiatrica e una seduta di igiene orale professionale
Per diminuire il rischio di insorgenza di erosioni e carie dentali nelle pazienti gravide che soffrono frequentemente di nausea e vomito da iperemesi gravidica:
▪ alimentarsi frequentemente con piccole quantità di cibo nutriente;
▪ dopo gli episodi di vomito risciacquare la bocca con acqua con disciolta una piccola quantità di bicarbonato (un cucchiaino) per neutralizzare l’acidità dell’ambiente orale;
▪ utilizzare spazzolini da denti delicati e dentifrici al fluoro non abrasivi per prevenire danni alle superfici dei denti demineralizzate dal contatto con il contenuto gastrico acido
Tutti i sanitari devono consigliare alle donne che le seguenti azioni possono ridurre il rischio di malattie dentali nei loro bambini:
▪ pulire le gengive del bambino anche prima dell’eruzione dei denti, dopo la poppata, con una garza morbida o uno spazzolino a setole molto morbide; quando spunteranno i primi denti, pulire con uno spazzolino molto morbido;
▪ evitare di mettere a letto il bambino con il succhiotto o un biberon contenente bevande differenti dall’acqua per evitare la comparsa di carie precoci;
▪ limitare i cibi contenenti zuccheri solo durante i pasti;
▪ evitare comportamenti con scambio di saliva, ad esempio la condivisione del cucchiaio della pappa o del succhiotto, o la pulizia del succhiotto con la propria saliva, lo scambio di saliva durante i giochi.